Una selezione di volumi da non perdere per chi vuole sapere tutto sulla storia del design: tra best-seller, novità e grandi classici.
Dall’impatto reale della produzione di serie sull’ambiente e sul lavoro umano, alla prospettiva più emotiva dell’industria del design, passando per accattivanti focus storici e biografici: ecco una selezione di libri in cui immergersi in queste giornate casalinghe e che non possono assolutamente mancare nella libreria di ogni appassionato di design.
1. IL MODO ITALIANO di Giampiero Bosoni, Skira – 2007
Il design italiano ha percorso tutto il XX secolo, lasciando un’impronta indelebile sul modo in cui la forma degli oggetti di uso quotidiano viene percepita nella società industriale contemporanea. Questo “modo italiano” è riuscito, attraverso un complesso ed esitante processo di innovazione industriale e di rinnovamento tecnologico, a sviluppare una cultura del design indipendente e sfaccettata, capace di coniugare la ricca tradizione artigianale del paese con un’aspirazione spesso fieramente osteggiata alla modernità, fatta di guizzi di improvvisazione e di ironia, e abbinata a una vivace propensione alla sperimentazione. In questo senso, la storia del design italiano non è ancora stata oggetto di un’interpretazione esaustiva delle dimensioni culturali e artistiche del fenomeno e, in particolare, poco è stato detto finora sulla sinergia tra sperimentazione artistica e design innovativo che ha caratterizzato tutto il XX secolo. Questo volume vuole offrire una prima panoramica di questi legami attraverso un’esplorazione dei diversi modi di vedere, interpretare e rappresentare la società industriale nell’Italia da parte di architetti, artisti e designer che ne hanno vissuto la nascita e che, in un certo senso, l’hanno “inventata”.
2. STORIA DEL DESIGN di Renato de Fusco, Editori Laterza – 2009
Dalla rivoluzione industriale a oggi, la prima storia completa del design. Uno dei più grandi fenomeni culturali e socio-economici dell’età contemporanea, visto nei suoi aspetti più specifici: la progettazione, la produzione, il consumo e la vendita.
3. DESIGN IN ITALIA di Porzia Bergamasco e Valentina Croci, Giunti Editore – 2010
A partire dalla seconda metà del Novecento il design italiano si colloca ai vertici della creatività internazionale, ottenendo riconoscimenti e diffusione che nessuna altra disciplina artistica del nostro paese ha raggiunto. Designer e imprenditori, ma soprattutto gli oggetti prodotti dalla creatività italiana hanno conquistato le case di tutto il mondo. Un successo determinato da tre elementi fondamentali: funzionalità, gusto e cura dei materiali. Una produzione trasversale ai diversi settori merceologici: un’impostazione originale del modo di progettare che ha investito non solo la produzione di mobili, ma anche e soprattutto quella di complementi di arredo, oggettistica, elettrodomestici, moda, auto, elettronica, packaging, sport, editoria, nautica, fino alle tecnologie più recenti e di confine, come quella dei tessuti, delle innovazioni degli ambienti di lavoro del trasporto collettivo, dell’arredo urbano, dei luoghi della distribuzione e del design medicale.
4. DESIGN DEL XX SECOLO di Charlotte e Peter Fiell, Taschen – 2012
Il secolo che ci siamo lasciati alle spalle ha visto crescere esponenzialmente l’importanza del design nella vita di tutti i giorni. Questo volume è una raccolta ampia e approfondita di tutto ciò che è stato progettato e realizzato sotto l’insegna del design di qualità nei settori più disparati, dall’arredamento al product design fino alla grafica.
5. IL PICCOLO LIBRO DEL GRANDE DESIGN di Susie Hodge, Atlante – 2014
Che cosa distingue il buon design? Quali sono le qualità di un oggetto che lo rendono più attraente, utile e pratico di altri? Superamento del concetto ottocentesco di arti applicate, la storia del design caratterizza tutto il XX secolo, durante il quale avviene la sintesi fra progettualità moderna e produzione in serie. Ordinato tematicamente e riccamente illustrato, “Il piccolo libro del grande design” è un’agile guida ai designer più influenti e ai capisaldi del design industriale. Attraverso ottanta oggetti imprescindibili – dai mobili Art déco alle sedie in plastica stampata, da dispositivi elementari come la spilla da balia ai moderni smartphone, da giochi popolari come il Lego a rompicapo come il cubo di Rubik – il libro spiega come le qualità estetiche, la funzionalità e l’uso di tecniche e materiali innovativi siano alla base della progettazione dei prodotti migliori.
6. DESIGN LA STORIA COMPLETA di Elizabeth Wilhide, Atlante – 2017
Un vaso creato migliaia di anni fa ed essiccato al sole della Mesopotamia è un oggetto di design almeno quanto lo è una Concept car o l’ultima versione dell’iPhone. Ma il design come pratica specialistica, distinta dalla produzione e separata dall’arte e dall’artigianato, nasce con la rivoluzione industriale. Da allora le innovazioni si sono succedute a grande velocità, modificando profondamente culture secolari e trasformando radicalmente l’ambiente in cui viviamo. Il design non è solamente un termometro che registra i cambiamenti del gusto e della moda. Basandosi sull’immaginazione, esso definisce e spesso anticipa i nostri bisogni. Intimamente connesso con l’evoluzione tecnologica, fornisce soluzioni estetiche a problemi di natura pratica. Dagli strumenti che utilizziamo quotidianamente fino alla grafica pubblicitaria e ai mezzi di comunicazione, il design tocca ogni aspetto della nostra vita. “Design: la storia completa” è un’ampia rassegna degli oggetti, dei personaggi e dei movimenti che hanno dato forma al mondo materiale così come lo conosciamo oggi. Un valido aiuto per comprendere meglio l’età moderna e per decodificare la complessa realtà in cui viviamo.
7. IL DESIGN. STORIA E CONTROSTORIA di Alessandro Biamonti, Giunti Editore – 2018
Per capire il design non basta conoscere le vicende degli stili e delle tecnologie dell’arredamento, ma occorre indagare le relazioni che legano gli oggetti e gli strumenti domestici con gli scenari più ampi della scuola e della cultura umana. Questo libro dunque non è una storia dell’industrial design né un’antologia critica a esso dedicata, ma il primo libro sull’evoluzione degli oggetti e il loro legame con la storia e la cultura. Un lungo percorso dall’antica Grecia al nuovo millennio.
8. MANUALE DI STORIA DEL DESIGN di Domitilla Dardi e Vanni Pasca, Silvana Editoriale – 2019
Storia del design e storia delle innovazioni tecnologiche s’intrecciano nelle pagine di questo manuale, che prende in considerazione tante diverse discipline. Oltre al campo del design per l’arredo, vengono affrontati la grafica e la moda, il car design e il design sociale, includendo riflessioni sulla ricaduta che il progetto ha sulla storia del costume nelle sue applicazioni alla vita reale. Completa il volume un ampio corredo iconografico.
9. LA CAFFETTIERA DEL MASOCHISTA di Donald Norman, Giunti Editore – 2019
La caffettiera del masochista svela inganni e paradossi della cattiva tecnologia e mostra che cosa va ad innescare la nostra perversa interazione con gli oggetti di uso quotidiano. Con esempi aggiornati tratti dalla vita di tutti i giorni, Donald Norman spiega che usare ascensori, cucine, computer, interruttori, scale, lavandini non è un semplice gesto manuale: nella nostra esperienza di utenti convergono aspetti tecnologici, processi cognitivi, comportamenti relazionali, connotazioni estetiche, sensazioni emotive. Il design a misura d’uomo combina psicologia e tecnologia per realizzare prodotti nuovi, ma soprattutto facili da usare, comprensibili e, perché no, anche capaci di dare piacere. Perché fare e pensare prodotti e servizi “umani” vuol dire cambiare la nostra idea del mondo.
10. BIG BOOK OF DESIGN di Andrea Branzi, 24 Ore Cultura – 2019
Da Gio Ponti a Philippe Starck, da Ettore Sottsass ai fratelli Castiglioni: il volume raccoglie tutti i più grandi protagonisti della storia del Design, creatori di oggetti ormai entrati a far parte del nostro quotidiano. Saggi introduttivi racconteranno ciascun designer fornendo le principali chiavi di lettura della sua opera secondo la storiografia, o produzione critica corrente, mentre una selezione di scritti autografi o un’intervista ne spiegherà il pensiero e la poetica. Un atlante degli oggetti illustrerà, inoltre, alcuni tra gli oggetti più famosi, attraverso brevi schede, disegni e fotografie. L’intenzione è di offrire una divulgazione accurata, destinata a chiunque sia interessato a conoscere il design, sia esso studente, professionista o semplicemente cultore e appassionato, offrendo informazioni di base ma anche un orientamento per eventuali approfondimenti. Un volume ideale per seguire il percorso creativo dei grandi maestri del Design internazionale, dagli anni Venti ad oggi.